Addio ai costi extra sul bagaglio a mano: l'Ue fa infuriare le low cost
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Direttore: Alessandro Plateroti

Addio ai costi extra sul bagaglio a mano: l’Ue fa infuriare le low cost

Un aereo

Il Parlamento europeo dice basta ai costi extra sul bagaglio a mano: cosa cambia per chi vola in Europa e perché le low cost protestano.

Mentre l’anticiclone africano Pluto investe l’Italia con un’ondata di caldo “senza fine”, cresce la voglia di vacanze e, per chi si prepara a volare con il bagaglio a mano, arrivano novità rilevanti dall’Europa. Il Parlamento, come riportato da Today, ha approvato una proposta che potrebbe cambiare radicalmente il modo di viaggiare in aereo all’interno dell’Unione. Una decisione che ha subito provocato la forte reazione delle compagnie low cost.

bandiera europa

Stop ai costi extra sul bagaglio a mano: la decisione dell’Ue

Il 24 giugno la commissione Trasporti del Parlamento europeo ha approvato con un’ampia maggioranza una proposta per rafforzare i diritti dei passeggeri. Tra i punti principali c’è l’introduzione dell’obbligo per le compagnie aeree di includere gratuitamente un piccolo bagaglio a mano nel prezzo del biglietto.

La proposta mira anche a migliorare la trasparenza in caso di problemi durante il viaggio. È previsto infatti che le compagnie forniscano un modulo di rimborso precompilato entro 48 ore dalle interruzioni.

Altri punti toccano la tutela dei viaggiatori vulnerabili, come disabili o persone a mobilità ridotta, con l’obiettivo di garantire un trattamento più equo e accessibile. Inoltre, è stato approvato un testo dedicato ai viaggi multimodali – quelli che combinano treno, aereo, autobus o traghetti – per assicurare maggiore assistenza e rimborsi anche in questi casi.

La protesta delle compagnie low cost

Non si è fatta attendere la dura reazione delle compagnie low cost, aggiunge Today, rappresentati dall’associazione Airlines for Europe (A4E). In un comunicato ufficiale, l’associazione ha criticato duramente la decisione: “La proposta degli eurodeputati elimina la libertà di scelta dei consumatori e impone il trolley obbligatorio per tutti i passeggeri“. Le compagnie sostengono che l’inclusione forzata del bagaglio comporterebbe un aumento dei costi per chi invece viaggia leggero proprio per risparmiare.

La direttrice generale di A4E, Ourania Georgoutsakou, ha attaccato la decisione con tono sarcastico: “Qual è il prossimo passo? Popcorn e bibita obbligatori inclusi nel biglietto del cinema?“. Per A4E, il Parlamento dovrebbe “lasciare ai viaggiatori la libertà di decidere quali servizi vogliono, per quali sono disposti a pagare e, soprattutto, quali preferiscono non avere“.

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ultimo aggiornamento: 24 Giugno 2025 15:35

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